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Italia-Programmi.net, interviene la Guardia di Finanza

Italia-Programmi.net, una truffa su internet tra le più colossali e purtroppo tra le più riuscite. Una truffa che purtroppo per mille motivi è ancora in piedi, con migliaia di persone che ogni giorno ricevono solleciti di pagamento, anche con toni piuttosto minacciosi, da parte di Estesa Limited, la società con sede alle Seychelles che controlla il portale truffa. Su questo delicatissimo argomento è intervenuta nelle ultime ore anche la Guardia di Finanza e in particolare il nucleo del Gat (gruppo che lavora alle frodi su internet) che ha invitato gli utenti colpiti dalla truffa di Italia-Programmi.net a ignorare i solleciti di pagamento e di segnalare la propria vicenda alle forze di polizia.

La Guardia di Finanza aggiunge anche di concentrare le denunce solo presso le forze di polizia locali, per non duplicare le denunce presso più organismi. Inoltre è necessario specificare nella denuncia il procedimento penale n° 52184/11 che è già oggi in atto verso Italia-Programmi.net.

Nel frattempo, sono emersi ulteriori dettagli su questa intricata vicenda. Dietro a Italia-Programmi.net sappiamo esserci la società Estesa Limited Ltd con sede alle Seychelles, ma essa sarebbe solo la punta di diamante di un intreccio societario davvero complesso. Il conto corrente incluso nei solleciti di pagamento che la società invia con toni minacciosi agli sfortunati utenti, farebbe invece riferimento a una banca cipriota. Il complesso disegno della truffa, si chiuderebbe con Sandor Dezso Fekete, un misterioso uomo ungherese che verrebbe indicato come il burattinaio di questa incredibile vicenda.

Infine una nota importante. La Guardia di Finanza sottolinea ancora una volta la pericolosità latente del portale Italia-Programmi.net, ancora purtroppo online. Sebbene si sia regolarizzato introducendo a chiare lettere che il servizio è a pagamento, queste note avrebbero la tendenza di scomparire di notte, quando cioè i controlli della autorità verrebbero a mancare. L’intento è ovviamente quello di far cadere nella rete della truffa altri sfortunati utenti abbagliati dalla dicitura “gratis”.