Il presidente degli Stati Uniti

Il presidente degli Stati Uniti sta per venire in visita in Italia.
A Roma, nel frattempo, il presidente Berlusconi organizza
l’importante vertice.
Si fa avanti Bonaiuti:
«Presidente, data l’ingente somma di denaro che dobbiamo all’America,
sarebbe bene che tu andassi di persona all’aeroporto a ricevere Bush». Berlusconi non è convinto ma, alla fine, accetta.
Arriva il gran giorno:
l’Air Force One atterra a Fiumicino, piove, e il presidente del Consiglio aspetta l’illustre collega al riparo nella sua auto blu.
Si fa avanti Bonaiuti: «Presidente, vista l’enorme cifra che dobbiamo agli americani, sarebbe bene che andasse a ricevere Bush sotto la scaletta…».
«Con questa pioggia? Non se ne parla neanche».
«Ma, presidente».
«E va bene!», sbuffa Berlusconi che esce dall’auto e
va incontro a Bush che sta scendendo dall’aereo.
A un certo punto, un ministro italiano si accorge con orrore che
il Cavaliere ha i pantaloni rimboccati.
Subito affianca il suo capo e gli sussurra:
«Presidente, abbassi subito i pantaloni».
«Ma insomma, quanti soldi gli dobbiamo a questi americani?»,
sbotta Berlusconi.