Gino e Pino e due tette così
Pino va al bar e incontra Gino, seduto a un tavolo che ciuccia una birra con un sorriso enorme stampato in faccia.
Pino: “Ciao Gino, come mai sei così allegro oggi?”.
Gino: “Sai Pino, ieri al porto stavo lucidando la barca, stavo solo lucidando la barca, quando arriva una bionda con le tette così, sai Pino, con le tette così, e mi chiede se la porto a fare un giro in barca. Io le rispondo: certo che ti porto a fare un giro in barca. Quando eravamo in alto mare le dico: e adesso scopare o nuotare. Sai Pino, lei non sapeva nuotare, non sapeva nuotare!”.
Il giorno dopo Pino torna al bar e incontra di nuovo Gino seduto a un tavolo a ciucciare una birra con un sorriso enorme stampato in faccia.
Pino: “Ciao Gino, anche oggi vedo che sei contento…”.
Gino: “Sai Pino, anche ieri al porto stavo lucidando la barca, stavo solo lucidando la barca, quando arriva una rossa con due tette così, sai Pino, con due tette così, e mi chiede se la porto a fare un giro in barca. Io le rispondo: certo che ti porto a fare un giro in barca. Quando eravamo in alto mare le dico: e adesso scopare o nuotare. Sai Pino, lei non sapeva nuotare, non sapeva nuotare!”.
Il giorno dopo ancora Pino torna al bar e incontra di nuovo Gino seduto a un tavolo, stavolta attaccato a una bottiglia di vodka e con un’espressione tristissima in viso:
Pino: “Ciao Gino, oggi non mi sembri tanto allegro…”
Gino: “Sai Pino, anche ieri al porto stavo lucidando la barca, stavo solo lucidando la barca, quando arriva una mora con due tette così, sai Pino, con due tette cooooosì, e mi chiede se la porto a fare un giro in barca. Io le rispondo: certo che ti porto a fare un giro in barca. Quando eravamo in alto mare le dico: e adesso scopare o nuotare. Sai Pino, lei aveva un cazzo così, sai Pino, un cazzo cooosì, e io non sapevo nuotare, Pino, non sapevo nuotare!”